Psicoterapia sistemico-relazionale

La psicoterapia sistemico – relazionale, ha il fine di affrontare alcuni eventi in modo più tollerabile dal punto di vista emotivo e di aiutare a trovare un possibile significato a difficoltà personali e/o familiari. Il fine ultimo è diventare consapevoli al punto da sentirsi individui liberi e padroni della propria vita.

L’intervento terapeutico si basa sull’osservazione delle modalità di relazione tra il paziente e la sua famiglia e mira a modificare, attraverso un processo di co-costruzione tra terapeuta ed individuo/famiglia, i modelli disfunzionali presenti nel contesto entro il quale il disagio del paziente è emerso, stimolando le risorse familiari e rafforzando sia il funzionamento individuale sia quello familiare.

A CHI È diretta la PSICOTERAPIA SISTEMICO-RELAZIONALE?

rapporti di coppia

stress lavorativo

ruolo genitoriale

traumi

Questo tipo di terapia ha il fine di affrontare alcuni eventi in modo più tollerabile dal punto di vista emotivo e di aiutare a trovare un possibile significato a difficoltà personali e/o familiari, con il fine ultimo di poter diventare consapevoli al punto da diventare individui liberi e padroni della propria vita.

PerchÉ SISTEMICO?

Il malessere o la difficoltà dell’individuo non viene vista dal punto di vista del singolo, ma come espressione del disagio di uno o più sistemi cui egli fa parte.
Solitamente viene privilegiata l’ottica familiare, ma le dinamiche disfunzionali possono collocarsi anche nel sistema coppia, ambiente di lavoro, nel gruppo di amici etc.

PerchÉ RELAZIONALE?

L’identità individuale viene considerata come frutto delle relazioni significative che la persona ha intrattenuto nel corso della sua vita; pertanto, un eventuale problematica non viene letta e trattata come caratteristica insita nell’individuo, ma come esito di esperienze relazionali.
Il fine della terapia è quello di trovare modalità relazionali diverse con i sistemi di appartenenza.